Vedere una persona a noi cara lasciarci definitamente non è una processo che facilmente si riesce a gestire, tenendo anche in conto delle numerose incombenze che bisogna affrontare.
Per questo, esistono agenzie funebri, come Onoranze Funebri Bocchetti, che prendono a cuore ogni situazione difficile con la dovuta descrizione, e si incaricano delle molte cose che ci sono da fare.
Ma quando si parla di dover comunicare la morte di un nostro caro a tutti coloro che lo hanno vissuto e lo hanno amato, bisogna armarci di una forza nascosta che ci permetta di farlo.
Non è sempre semplice, in questi casi, non è mai semplice e la nostra agenzia comprende appieno i momenti di dolore, per questo offre il servizio di scrittura e pubblicazione dei manifesti funebri che, in questo caso, non devono essere confusi con i necrologi.
Per fare una minima chiarezza, i manifesti funebri sono cartelli che si possono trovare appesi per strada, preferibilmente nel quartiere dove viveva il defunto, e che riporta le informazioni principali sulle esequie funebre e sulle messe in suffragio.
Quindi…Che cosa è che differenzia i necrologi dai manifesti funebri?
Cosa sono i necrologi
I necrologi sono annunci funebri pubblicati su un giornale o su un sito web che vengono pensati per commemorare la vita e la morte di una persona.
Questi annunci sono spesso scritti dai familiari della persona defunta o dagli amici più stretti in sua memoria, e il mezzo attraverso cui vengono resi pubblici, fa in modo che più gente possibile possa venire a conoscenza della sua morte e, dunque, mostrare vicinanza alla famiglia.
Origini dei necrologi
La pratica di pubblicare necrologi ha origini antiche. Di fatti, le persone spesso scolpivano epitaffi sui monumenti funebri per commemorare i loro cari defunti.
In epoca moderna, la pratica di pubblicare necrologi sui giornali e sui siti web è diventata comune a partire dal XIX secolo. Inizialmente, i necrologi erano riservati solo alle persone più facoltose e influenti della società. Tuttavia, col passare del tempo, questa pratica si è diffusa anche tra le persone comuni.
Quando si pubblicano i necrologi dipende dalle tradizioni culturali e dalle preferenze personali della famiglia del defunto. Alcune famiglie preferiscono pubblicare il necrologio subito dopo la morte della persona, mentre altre scelgono di aspettare alcuni giorni o settimane per dare il tempo di organizzare il funerale e per elaborare il lutto.
L’importanza dei necrologi
I necrologi servono a molteplici scopi. In primo luogo, come abbiamo già accennato, sono un modo per commemorare la vita e la morte di una persona cara. In secondo luogo, possono essere utili per informare amici e parenti lontani della morte della persona, per questo è fondamentale che riportino le informazioni più importanti.
Come possiamo notare, un necrologio deve contenere il nome e il cognome della persona scomparsa e la data della sua morte. Per di più, deve essere fornito di tutte le indicazioni precise per chi volesse partecipare al funerale (data, orario e luogo del rito).
In aggiunta, se è prevista anche la camera ardente, verrà fornito l’orario in cui la salma sarà trasportata in chiesa o al cimitero.
Solitamente i necrologi vengono riempiti di un forte significato completandoli con una breve biografia del defunto, con un breve messaggio di commemorazione e un sua fotografia.
In conclusione, i necrologi sono annunci pubblicati soprattutto su articoli di giornali e siti web per onorare una persona che non c’è più. Infatti, è una pratica che sta prendendo molto piede ed è facile notare come queste fonti siano diventate i luoghi ideali per rendere pubblica la morta di un nostro caro.
Come abbiamo già sottolineato, questi annunci servono per vari motivi, tra cui quello di onorare chi ormai non c’è più, di informare amici e parenti lontani della sua morte e di rendere il ricordo di questa persona, un ricordo importante e degno di essere segnato nel corso della storia.